venerdì 2 aprile 2010

Oggi Giornata mondiale dell'Autismo: esperti parlano alla gente

Oggi si celebra la Giornata mondiale dell'Autismo, il disturbo comportamentale che in Europa colpisce circa 5 milioni di persone: proclamata dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite, l'iniziativa intende porre maggiori attenzioni verso le persone che ne soffrono e le loro famiglie. In diverse città d'Italia sono in corso di svolgimento convegni, workshop, manifestazioni ed incontri con la cittadinanza: esperti e familiari stanno mettendo in risalto i le problematiche che sono costretti ad affrontare, spesso il sostegno delle istituzioni, a livello educativo, sociale, lavorativo e sanitario. A Roma, Palermo e Crema si svolgeranno tre fiaccolate all'insegna dello slogan "Andiamo in piazza per dire basta all'indifferenza delle istituzioni". L'autismo mina in modo grave la capacità di comunicare e relazionarsi e influisce sullo sviluppo psicologico e comportamentale andando a compromettere molte aree dello sviluppo: dalle capacità di comunicazione a quelle di interazione sociale, fino alla messa in atto di comportamenti, interessi ed attività tipicamente stereotipate. Il 50% dei soggetti autistici non è in grado di comunicare verbalmente. Ed anche coloro che utilizzano il linguaggio si esprimono in molte occasioni in modo anomalo, spesso ripetono parole, suoni o frasi che hanno sentito pronunciare. La giornata di oggi quindi punta i riflettori su questo disturbo, sulla qualità di vita delle persone che ne sono affette, sul difficilissimo ruolo dei famigliari, sulle cure, sull'assistenza prestata. Ma anche per ribadire la necessità di un'assistenza adeguata alle persone coinvolte e alle loro famiglie. La Fondazione Bambini e Autismo Onlus in occasione della Giornata mondiale propongono una linea telefonica dedicata. Per un programma completo delle iniziative è possibile anche consultare il sito www.bambinieautismo.org.

mercoledì 24 marzo 2010

Quattordici noci al giorno per combattere il cancro alla prostata


Quattordici noci al giorno tolgono il cancro alla prostata di torno. Ma il consumo della frutta a guscio deve avvenire all'interno di una dieta equilibrata che comprende molta frutta e verdura. E' quanto si evince da uno studio americano presentato al meeting dell'American Chemical Associationd San Francisco.
Il lavoro svolto dai ricercatori dell'Università della California, coordinati da Paul Davis, ha permesso di appurare che le cavie (geneticamente modificate per sviluppare il tumore alla prostata) alimentate per due mesi con una quantità di circa 70 grammi al giorno di noci hanno risposto meglio all'aggressione della malattia.
Le cellule neoplastiche sono cresciute meno velocemente e la massa tumorale si è rivelata più piccola. Inoltre, un controllo dell'attività genetica delle cellule tumorali ha mostrato diversi effetti positivi su molti geni che controllano il metabolismo. Non e' la prima attività positiva trovata per questo frutto: le noci hanno proprietà benefiche contro lo sviluppo di malattie degenerative e cardiache.

sabato 20 marzo 2010

E' made in Italy il primo tessuto ai malati di psoriasi


E' made in Italy il primo tessuto al mondo adatto ai malati di psoriasi, in grado di alleviare i fastidi creati dallo sfregamento degli abiti. Il tessuto è stato realizzato con una speciale fluoro-fibra sintetica nei laboratori del Gruppo Lenzi e clinicamente testato con successo all'ospedale di Prato nel reparto di dermatologia del professor Giovanni Lo Scocco.
Tutti i pazienti che lo hanno provato, ha spiegato Lo Scocco, hanno appurato ''un sensibile sollievo della pelle malata e un evidente miglioramento della qualità della vita, grazie alla
scivolosità del tessuto, alla massima traspirazione e impermeabilità agli unguenti, alla facilità di lavaggio e manutenzione, alla durata molto maggiore rispetto alle fibre tradizionali''.Ora il tessuto è oggetto di una seconda vasta sperimentazione in alcuni dei maggiori istituti specializzati.
L'invenzione di questo tessuto (oleo e idro repellente, traspirante, freschissimo, liscio e scivoloso), che segna l'esordio dell'azienda nel tessile-medicale, farà sì che il distretto di Prato possa trovare anche un modo per risollevarsi dalla crisi economica, grazie agli investimenti nella ricerca, che per il Gruppo Lenzi valgono il 10% del fatturato, salito nel 2009 a 16 milioni di euro (+ 50% sul 2000), di cui circa la metà dall'export.

lunedì 8 febbraio 2010

Nasce la super pillola che ci farà vivere cent'anni

E' LA PILLOLA dei sogni e dei desideri. Quella che ti promette di vivere cent'anni e non sentirli come un peso ma un'opportunità. Che ti offre un'esistenza lunga due vite, per ricominciare a pensare il futuro quando, una volta, era solo tempo di ricordi. Una pasticca e via, per superare il secolo con nonchalance, senza l'assillo del colesterolo, gabbando il diabete, schivando l'Alzheimer e i problemi di cuore. Il tutto in allegria, senza imporsi uno stile di vita monacale, dimenticando restrizioni ascetiche, mortificazioni della carne e del gusto e obblighi sportivi. Viene da lontano la speranza di un futuro a tre cifre come realtà comune e senza acciacchi. Il segreto è nascosto nel corredo genetico degli ebrei Ashkenaziti, famosi per vivere abitualmente sino a 100 anni, visto che dal loro sangue gli studiosi americani avrebbero tratto la risposta, la possibilità di una quarta età serena e vitale. Per tutti.

Potrebbe infatti essere pronta tra tre anni la "pillola dell'eterna giovinezza", come la chiama chi conosce il desiderio di combattere il tempo. Se ne occupano già diversi laboratori negli States, dicono i ricercatori dell'Institute for Aging Research all'Einstein college of New York che, guidati dal genetista Nir Barzilai, hanno portato avanti lo studio partendo da un'analisi approfondita e genetica di centinaia di ebrei arrivati dall'Europa dell'Est. "Le possibilità di vivere fino a cent'anni sono mediamente una su diecimila - spiega Barzilai - ma nel gruppo dei 500 ebrei Ashkenaziti esaminati le possibilità salivano a 20 volte di più nonostante il 30% di loro fosse obeso o in sovrappeso e un altro 30% avesse fumato due pacchetti di sigarette al giorno per più di 40 anni". Della serie: ci sono geni che salvano nonostante comportamenti lontani da ogni buona regola alimentare e di salute.

domenica 7 febbraio 2010

FARMACO PER ALCOLISTI CONTRO DIPENDENZA DA GIOCO

Un farmaco gia' utilizzato per trattare la dipendenza da alcol, l''Antabuse', potrebbe curare anche i dipendenti dal gioco d'azzardo. Medici tedeschi e svizzeri hanno infatti segnalato sulla rivista 'Alcohol and Alcoholism' il caso di un uomo che ha perso ogni intertesse per le scommesse dopo aver assunto un farmaco contro l'alcolismo. Il paziente non ha giocato per almeno un anno da quando ha iniziato ad assumere 'Antabuse' per combattere i propri problemi con l'alcol. I ricercatori dell'Universita' di Heidelberg (Germania) e di quella di Zurigo (Svizzera) ritengono che il farmaco possa ridurre l'abitudine di giocare d'azzardo Antabuse. Antabuse affronta la dipendenza da alcol interferendo con il modo in cui il corpo metabolizza l'alcol. Scoraggia i 'tossici' a bere provocando problemi di respirazione, accelerazione cardiaca e nausea ogni volta che lo fanno. Ma lo stesso farmaco sembra in grado di incrementare i livelli di dopamina, una sostanza chimica del cervello, notoriamente importante nella lotta contro la dipendenza. I medici hanno riferito che il paziente analizzato, dopo il trattamento, non aveva piu' voglia di giocare. E cosi' non ha fatto per piu' di un anno. Tuttavia, visto che lo studio riguarda un solo caso, i medici invitano a interpretare i dati con cautela. Per essere sicuri dell'efficacia del farmaco bisognera' effettuare studi piu' approfonditi.

sabato 6 febbraio 2010

Bastano 3 grammi al giorno di sale in meno per far crollare ictus e infarti


Se si riuscisse a convincere le persone a ridurre l’assunzione giornaliera di sale di appena tre grammi, si potrebbe evitare un gran numero di ictus, infarti del miocardio e decessi correlati agli eventi cardiovascolari, ottenendo anche un enorme risparmio nei conti della sanità. Lo afferma uno studio appena pubblicato sul New England Journal of Medicine ad opera di Kirsten Bibbins-Domingo dell’University of California di San Francisco e dei suoi collaboratori. Lo studio ha anche effettuato un calcolo di quanti sarebbero gli eventi sfavorevoli che la riduzione di sale potrebbe evitare in un paese come gli Stati Uniti: fino a 99 mila infarti in meno, 66 mila ictus in meno, 92 mila morti in meno. Basterebbe comunque anche la riduzione di un solo grammo di sale al giorno per garantire una drastica riduzione di tali eventi sfavorevoli, con un miglioramento significativo della salute pubblica.

venerdì 5 febbraio 2010

Giovane in stato vegetativo comunica con le onde cerebrali

Cinque anni fa un incidente stradale lo ha costretto in un persistente stato vegetativo. Il malcapitato, un giovane belga di 29 anni, è riuscito a comunicare con la forza del pensiero, rispondendo con semplici "sì" e "no" alle domande dei medici. Il caso del giovane belga è stato analizzato da un team di neuroscienziati belgi e britannici che ha messo in luce i limiti degli attuali strumenti diagnostici, aprendo la possibilità di comunicare con pazienti colpiti da gravissimi danni cerebrali.
I ricercatori in Gran Bretagna e Belgio hanno esposto allo scanner 54 pazienti, 31 diagnosticati come minimamente consci e gli tri 23 in stato vegetativo. Quattro persone del secondo gruppo hanno mostrato attività cerebrale in risposta a comandi nelle stesse aree di soggetti sani. Nel caso del giovane belga i medici lo hanno sottoposto a semplici domande biografiche. Quindi è stato verificato che le risposte (i "sì" ed i"no") erano esatti.

Secondo gli esperti, il risultato indica che tutti i pazienti in stato di coma dovrebbero essere sottoposti a nuova diagnosi, e potrebbe modificare il modo in cui vengono curati. "Siamo rimasti sorpresi quando abbiamo visto i risultati dell'esame del paziente e che era in grado di rispondere correttamente alle domande che venivano poste modificando i suoi pensieri", ha spiegato Adrian Owen, co-autore dello studio del Medical Research Council.

giovedì 4 febbraio 2010

LA LONGEVITA' A PORTATA DI PILLOLE


Ancora tre anni e la longevità potrebbe essere a portata di pillola. Studi paralleli di diversi laboratori nel mondo, infatti, hanno identificato tre geni collegati a una vita più lunga. Due di questi geni aumentano la produzione del cosiddetto colesterolo buono nel corpo, riducendo il rischio di malattie cardiache e ictus, mentre il terzo aiuta a prevenire il diabete. I geni sono stati scoperti su un gruppo di persone con un'età media di 100 ed i ricercatori hanno riscontrato che coloro che ne sono dotati hanno anche l'80% di probabilità in meno di sviluppare il morbo di Alzheimer.
Come riferito a "The Daily Telegraph" dal direttore dell'Ageing Research dell'Albert Einstein College of Medicine di New York l'intento degli scienziati è "semplicemente" creare una pillola in grado di far scattare gli stessi effetti di questi geni. Se la medicina ottenesse questo traguardo, la probabilità di vivere fino a cento anni aumenterebbe in modo evidente.

mercoledì 3 febbraio 2010

IL LETTO DISORDINATO ALLONTANE LE ALLERGIE


Rifate il letto tutte le mattine appena alzati o siete tra chi non ha tempo e voglia di perdere quei dieci minuti preziosi per fare qualcos’altro durante le perenni corse mattutine? Se vi hanno accusato di essere troppo disordinati proprio perché non rifate il letto adesso è ora di prendersi la rivincita. Il letto sfatto è nemico delle allergie, quindi è addirittura un bene non rifarlo troppo spesso.

martedì 2 febbraio 2010

Si può allattare con il seno rifatto?


Dipende. Se il seno è stato “aumentato” sì: l’intervento di mastoplastica additiva (che permette di correggere la forma e di aumentare il volume delle mammelle) consiste infatti nell’inserimento di una protesi (un “sacchetto” di silicone di volume variabile tra i 120 e i 450 centimetri cubici) in una “tasca” creata dal chirurgo dietro il muscolo pettorale, oppure tra la ghiandola mammaria e il muscolo. La ghiandola, l’areola (che sta attorno al capezzolo) e il capezzolo stesso non vengono coinvolti dall’intervento e continuano a funzionare.

Ma se si riduce... Diverso è il caso della mastoplastica riduttiva, praticata per ridimensionare mammelle troppo grandi: alcuni tipi di intervento richiedono lo spostamento di capezzolo e areola, che vengono rimossi e poi reimpiantati. In questi casi (pochi rispetto agli interventi riduttivi), la perdita della sensibilità e della funzione nutritiva del capezzolo è totale.

E a letto cambia qualcosa? Il seno rifatto pare che sia anche l’anticamera del tradimento.
Secondo un’indagine realizzata da Giulio Basoccu, chirurgo estetico e docente dell’Università “La Sapienza” di Roma, il rischio di tradimento cresce dopo un intervento di questo genere.
Basoccu ha intervistato un campione di 300 donne sposate o fidanzate (tra i 25 e i 40 anni) che negli ultimi 5 anni sono andate sotto i ferri per aumentare il seno. Ebbene, il 35% delle donne che hanno risposto alle domande, sono e si sentono sessualmente più reattive dopo una mastoplastica additiva.

domenica 31 gennaio 2010

L'antietà de luxe per dimenticare le rughe Lierac Exclusive Premium Ex € 93,10 spedizione gratis


Proprieta'
LISCIA, RIEMPIE, IDRATA ISTANTANEAMENTE: ACIDO IALURONICO azione filler-like, attivo tecnologico altamente utilizzato nelle tecniche di ringiovanimento ambulatoriali. COLMA LE RUGHE D'ESPRESSIONE: RELAXOR BX COMPLEX azione filler-like profonda grazie alla genisteina (estratto di foglie di liquirizia) che stimola la sintesi di acido ialuronico nel derma profondo. AZIONE DERMOCONTRAENTE grazie all' Argirelina che limita le dermo-contrazioni dei fibroblasti. TEXTURE: crema morbida, avvolgente di estremo piacere; nutrizione estrema, 17% burro di caritè, NMF, glicerina. RISULTATI: 60% riduzione delle rughe del contorno occhi, 46% delle rughe naso-labiali, 71,04% aumento della densità cutanea, 100% idratazione della pelle.
Consigli d' uso
Da usare al mattino per apportare alla pelle un confort inedito e una protezione ottimale; raccomandato la sera per una riparazione e una rigenerazione infinite.
http://www.cyber.gigacenter.it/v2/index.asp?codice=4156

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